Ne è passato di tempo da quando il mondo ha incontrato per la prima volta Eminem, un ragazzino pallido, biondo e incazzato. Tredici anni dopo siamo ancora qui, a sentir parlare di lui, ed a celebrare un giorno che nella vita di molte persone è diventato speciale. Eminem è diverso, oggi. Non è più biondo, ma ha gli stessi occhi, lo stesso sguardo e la stessa determinazione di un decennio fa. Ne sono successe di cose in questi tredici anni: si è sposato due volte, ha divorziato 2 volte, ha adottato 2 bambine, ha venduto quasi 100 milioni di dischi, ha girato un film, ha vinto un'Oscar e così via. Ma la costante, il filo immaginario che tiene insieme tutto questo è la sua musica. Le sue parole, le sue rime, che lo hanno portato in alto, fino in cima, e non lo hanno mai abbandonato, se non quando lui aveva quasi abbandonato se stesso. Oggi siamo qui, tutti insieme, tutti riuniti, tutti orgogliosi, per tagliare insieme a lui un traguardo, quello dei 40 anni; un traguardo importante che ci fa riflettere su quanto Eminem stesso sia cambiato in questi anni ma anche su quanto la sua “verità” e la sua voglia di raccontarla sia rimasta tale e quale nonostante il passare degli anni. Quindi, ancora una volta, non ci resta che dire: “Buon Compleanno Eminem!”

Eminem, ex dipendente accusato dall’FBI di furto di musica inedita
La serie di brani leakkati nel gennaio passato, apparsa misteriosamente online, ha scatenando un’indagine che ha portato all’arresto di Strange, ex ingegnere del suono di Eminem. Joseph Strange, 46 anni, è…