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Bad Meets Evil ai microfoni della Shade45

Eminem e Royce da 5´9´´ : ecco il video di Fast Lane

I Bad Meets Evil, Eminem e Royce, hanno parlato ai microfoni della Shade45 sulla loro ultima fatica, “Hell:The Sequel”, per uno speciale andato in onda ieri. Il clima era il solito a cui siamo abituati, molto rilassato e tutti in vena di scherzare. Ecco però i vari temi affrontati. Inizialmente hanno spiegato nuovamente come è nato questo duo, le sue origini, che risalgono al lontano '97, e hanno mandato in onda la canzone “Scary Movie” I due ritornano poi a parlare delle loro origini e di come è nato il progetto, con Em che ci tiene a precisare di come si sia accorto dell'alchimia che c'era tra lui e Royce e di quanto talento quest'ultimo abbia. L'intervistatore poi domanda come mai il progetto abbia impiegato così tanti anni per venir realizzato e Eminem risponde “Bè, sai, ci sono stati diversi anni in cui io e Royce non ci parlavamo, avevamo alcuni conflitti interni…”. Continua dicendo che entrambi hanno capito che era stupido continuare quella faida solo dopo la morte di Proof. Royce poi un paio di anni fa andò in tour con i D12; questi dissero a Em di come si fossero trovati nuovamente bene con lui, di provare a sentirlo. Così Marshall chiamò Royce e i due ritornarono insieme in studio, registrando canzoni, senza alcun piano preciso in mente. I due si sono chiusi in studio per quasi sei mesi registrando pezzi, che poi sono diventati l'Ep che sta per uscire. Viene così presentato in esclusiva l'intro del disco, “Welcome To Hell”. Si prosegue parlando dell'origine dei nomi che, come spiegano, non hanno alle loro spalle una grande storia interessante. Si parla poi del processo di registrazione, come funzionava in studio in poche parole. Viene spiegato il titolo dell'Ep, che come molti sanno, riprende un verso del loro primo pezzo “Bad Meets Evil” che dice ” See you in Hell for the Sequel” [Bad Meets Evil, Traccia 19 – The Slim Shady LP 1999]. Viene presentata poi il pezzo “The Reunion” che affronta ancor più profondamente il tema della riconciliazione. Bad e Evil elogiano poi Mr. Porter per le sue qualità di producer. Marshall spiega del simple usato per “I'm On Everything”: semplicemente, quando Royce gliel'ha presentato, ha accettato di farci qualcosa perchè voleva misurarsi con qualcosa di diverso. Riguardo al brano “Kiss” viene solo specificato di come volessero fare qualcosa che li divertisse come con “I'm On Everything”: “Cosa succede se dico questa cosa? E vedere cosa succede”. Ecco spiegate le rime su Lady Gaga e Justin Bieber, giusto per provocare come ai bei vecchi tempi. Si parla per la millesima volta delle abilità di Em nel giocare a “Donkey Kong”; viene poi presentata “Lighters. Sempre Marshall dice di apprezzare moltissimo Bruno Mars come artista, che ha sentito per la prima volta nel singolo di B.O.B.; nella canzone all'inizio non era presente, ma poi lo hanno chiamato e lui ha fatto il suo pezzo egregiamente. Em ha voluto evidenziare il talento di Royce in particolare, per mostrare che è in grado di fare qualsiasi cosa. Viene presentata poi “Take From Me. L'intervista si conclude con la presentazione della canzone “Loud Noises” con gli SlaughetHouse e poi il presentatore che chiede ai due cosa faranno durante l'estate e le vacanze: Em ironicamente risponde “Andrò al mare, prenderò il sole…”. Royce annuncia che uscirà il suo album “Success is Certain” e Em conclude dicendo che arriverà l'album degli Slaughterhouse, che ritornerà in studio coi D12 e quindi lavorerà e continuerà a lavorare; intanto esorta a seguirlo su twitter: ” RISPONDERO'!”. Ovviamente era ironico.

Per l'audio clicca QUI

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