Buckshot, il rapper di Brooklyn, leader della Boot Camp Clik Buckshot, intervistato da VladTV, ha toccato brevemente l'argomento Eminem e ha spiegato come nacque “Don't Front“, traccia bonus dell'album The Marshall Mathers LP 2 [Testo e traduzione Don't Front Eminem feat. Buckshot]:
“Ricevetti una chiamata da Em. In verità ricevetti una chiamata da Dru perchè Em chiamò Dru e mi disse quanto davvero rispettasse il movement.. e io ero tipo “yo, vuoi metterci in contatto. Ho bisogno di avere una tua strofa e così quello stesso giorno volai a Detroit e quando arrivai lo facemmo, tirammo fuori delle rime con tanto flow e abbiamo infiammato lo studio. Poi abbiamo fatto qualche foto, dopodiché sono ritornato a casa quella stessa sera.”
Poi continua a parlare della storia di Eminem e conferma di come Slim Shady avesse quasi firmato per la Duck Down prima di andare alla Aftermath:
“Eminem e Dru sono molto amici. Quando vedemmo Eminem per la prima volta pensavamo tipo “yo, questo tizio è fuori di testa”. Cominciai a vedere Eminem che distruggeva i ragazzi nelle battaglie. Cominciai a seguirlo. Ha distrutto questo e quell'altro, sul palco, spontaneamente, era come se fosse Gesù! È un pazzo. Insomma Dru e lui avevano allacciato un buon rapporto e Em stava per firmare con la Duck Down. Sapevamo nel nostro profondo che il percorso di Dre fosse quello giusto. Lo sapevamo. Non si trattava del fatto che la Duck Down tentasse di dire o fare qualsiasi cosa dovesse fare dietro le quinte e provare a fare di tutto per avere Eminem. Sapevamo, come amici, che 'questa è la mossa giusta, ti vogliamo bene, farai scintille, Dr. Dre, l'Interscope, questo è il tuo livello' e sono contento che Eminem continuò con loro. Noi, come Duck Down, sapevamo che quell'Mc era un grande, nessun dubbio, e che avrebbe dovuto essere in tutto il mondo.”
“Em avrebbe fatto lo stesso quello che ha fatto, ma non sarebbero stati Batman e Robin quando li avresti visti (Eminem e Dr.Dre). Batman e Robin, cioè voglio dire.. sai, Em era un MC del quartiere, delle strade, un MC bianco e la gente pensava “yo, dal ghetto fino a qui, da una roulotte e rima riguardo a bla bla bla, passò dalla 8 Mile fino a Dr. Dre? E Dre lo stava facendo salire ad un livello più alto, è fuori questione che io fossi il più felice quando lui scelse di continuare quella strada”.
Vi lasciamo di seguito l'intervista di Buckshot in cui parla di Eminem:
Written by sarahwtp
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