Novembre 27, 2016

Eminem | Ecco perché il sito ufficiale ha deciso di non spedire in Italia

***Aggiornamento 28/11/2016***

Purtroppo, come avevamo temuto fin dall'inizio, la mancata disponibilità della spedizione nel nostro paese è estesa a tutti i prodotti contenuti nello store ufficiale di Eminem.

Questa è l'email di risposta che abbiamo ricevuto dalla società che si occupa della gestione logistica dello store:

Noi dello staff non possiamo che rinnovare il dispiacere e l'amarezza nei confronti di questa situazione. Purtroppo, come spesso accade quando guardiamo l'Italia con un occhio internazionale, siamo sempre un passo indietro agli altri paesi e, lo ribadiamo, tutto ciò non fa che creare un biglietto da visita peggiore all'attenzione di Eminem e del suo staff.

Come vi abbiamo riportato in occasione della collaborazione tra Eminem e Carhartt in vista del Black Friday, sullo store ufficiale del rapper è stato impossibile per noi italiani acquistare i prodotti messi in vendita, visto che non è stata offerta la spedizione internazione per l'Italia, a differenza di altri paesi europei, come la Francia e la Germania.

Increduli e straniti nei riguardi di tale questione, ci siamo messi in contatto con la società che gestisce la parte logistica dello store e abbiamo chiesto spiegazione riguardo alla spedizione verso il nostro paese.

Questa, purtroppo, è stata la risposta della società Fame House:

Come è possibile notare, “per questi oggetti” hanno adottato delle politiche di spedizione differenti, a causa delle “percentuali di consegna basse e degli enormi volumi di acquisti fraudolenti” e non per dei volumi di acquisti bassi.

Inoltre, è lecito attendersi, visto che questo comportamento si sta perpetrando già da diversi mesi e relativamente a diversi oggetti (come i mattoni della vecchia casa di Eminem), che le spedizioni non verranno più effettuate nel nostro paese.

Tutto ciò non può che gettarci nello sconforto, vista già la misera considerazione di cui gode il nostro paese agli occhi di Eminem ed il suo staff e ciò, sicuramente, non è certo un bel biglietto da visita (sommato a tanti altri episodi accumulati durante gli anni) per sperare che il rapper di Detroit decida di esibirsi nel nostro paese.

Seguono ulteriori aggiornamenti, restate connessi!