In accordo a quanto vi avevamo spiegato riguardo allo studio eseguito sul nuotatore britannico Ben Hooper, dal quale era emerso che le prestazioni individuali dell'atleta aumentavano anche del 10% ascoltando canzoni di Eminem durante l'attività fisica, ci giunge notizia di un ulteriore studio condotto il tal senso.
Uno studente della University of Lethbridge (situato ad Alberta, in Canada) ha condotto un piccolo studio su 5 nuotatori di età compresa tra i 12 e i 20 anni, registrando i tempi che questi impiegavano a nuotare 400m mentre ascoltavano 4 differenti canzoni. Ad ogni canzone, quindi, è stato associato un tempo diverso e uno “stroke rates”, ovvero un numero di bracciate al minuto, riferito ad ogni canzone e comparato con la relativa nuotata “senza musica”.
Spencer Smikin, questo il nome dello studente, ha dichiarato:
“Il sincronismo musicale è stato usato in altri sport ritmici come la corsa o il canottaggio, ma nessuno l'ha associato o l'ha usato per il nuoto. Mi è venuta l'idea di usare cuffie impermeabili per lavorare con i nuotatori e farli nuotare al ritmo delle canzoni.”
Lo studio includeva l'utilizzo delle seguenti canzoni:
1) Beat It – Michael Jackson
2) The Indiana Jones theme song
3) Code Name Vivaldi – The Piano Guys
4) Lose Yourself – Eminem [TRADUZIONE IN ITALIANO DI LOSE YOURSELF]
L'esperimento ha mostrato promettenti risultati, mettendo in luce un incremento del numero di bracciate. Infatti, la media delle bracciate è stata di 42/43 bracciate al minuto, mentre senza l'utilizzo della musica questo risultato scendeva a 37/40 bracciate al minuto.
Inoltre, lo studio ha evidenziato un interessante picco riferito al nuotatore più anziano, che con l'utilizzo della musica ha raggiunto la quota di 55 bracciate al minuto, a fronte delle 46 bracciate al minuto impiegate senza l'utilizzo della musica.
Smikin ha infine affermato:
“Ora ho una maggiore cognizione su cosa succede [usando] la musica che questi atleti possono utlizzare. La miglior parte di questa ricerca è stata scoprire che la musica gioca un ruolo e puoi usarla per migliorare le tue perfomarce.”
Ancora una volta, come possiamo osservare, Lose Yourself di Eminem [Trovate il nostro ESCLUSIVO APPROFONDIMENTO su Lose Yourself di Eminem qui] si conferma come una canzone fortemente motivante, non solo ai fini emozionali, ma anche sotto al punto di vista della performance fisica.
Questi dati, ovviamente, hanno valenza puramente empirica e sono da interpretare in senso assoluto, ovvero usando come chiave di lettura non il numero preciso di vasche e i miglioramenti in termini percentuali, bensì la consapevolezza che la musica possa aiutare, anche se in modo poco marcato, allo sviluppo del corpo, oltre che della mente e dell'anima.
E voi, avete mai utilizzato delle canzoni di Eminem per migliorare le vostre prestazioni sportive? Raccontateci le vostre esperienze commetando sui nostri canali social!
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