Paul Rosenberg, manager di Eminem, è stato intervistato dalla rivista XXL in occasione dell'anniversario del disco che ha portato alla ribalta il rapper di Detroit, ovvero “The Slim Shady Lp”. Infatti, 15 anni fa, precisamente il 23 Febbraio del 1999, il primo album sotto la label di Dre e la Interscope, presentava questo biondiono pallido al mondo, dando il via ad una scalata verso il successo gloriosa anche se attraversata da momenti bui. Tante le critiche, i blocchi, i nemici, le difficoltà, le paure e le ansie. Chi non è mai sparito durante questi anni è stato proprio Paul, che, da amico e non solo collaboratore di Em, lo ha seguito passo passo in ogni sua tappa.
Che differenza c'è tra l'Eminem che era in studio allora rispetto a com'è adesso?
E' sempre stato un topo da studio. Sta ore su una parte senza lasciare lo studio. Quando è determinato e ha una scintilla di creatività, non c'è nient'altro su cui si concentra. Ed è così dal primo giorno.
Quando hai sentito il prodotto finito, qual è stata la tua reazione iniziale?
Ho amato l'album. Pensavo che Em stesse portando una prospettiva fresca all'album e che il personaggio Slim Shady fosse come qualcosa che la maggior parte delle persone non aveva mai sentito prima.
Quanto difficile fu il reale processo di registrazione? Eminem arrivava con un'idea che voleva portare avanti o questa idea usciva fuori a mano a mano che la registrazione proseguiva?
L'album è venuto fuori dalla prima sessione in assoluto che ha avuto con Dre, nello studio della casa di Dre a L.A. In quella sessione registrò “My Name Is” e un paio di altri pezzi. Questo ha impostato il tono per l' album.
Qual è il tuo ricordo preferito del periodo in cui voi ragazzi stavate creando l'album?
Il mio ricordo preferito è sentire Eminem che mi descrive il concept di “Guilty Coscience” prima che la scrivesse. Sapevo sarebbe diventato un ottimo concept per il pezzo – lo ha basato slla scena di Animal House del Diavolo e dell'Angelo sulla spalla.
Come ha gestito Eminem il contraccolpo dei suoi testi? Era turbato o ha lasciato che tutto scivolasse fuori da lui?
Eminem sa che i suoi testi generano reazioni, è parte della sua arte. Ma quando c'erano discussioni su certe questioni non legate all'abum ecc, noi eravamo tipo “Whoa…”
Vi aspettavate il tipo di successo commerciale che l'album a ricevuto subito?
Noi non avevamo alcuna idea di quanto successo commerciale avrebbe avuto l'album. Nessuno lo immaginava.
15 anni più tardi, cosa pensi l'album porti con sè?
C'è del materiale classico in quell'album. E' il debutto sotto una major di Eminem e le prime sue canzoni che Dre ha prodotto. E' una bomba, torna indietro e ascoltalo!