Pharoahe Monch ha recentemente dichiarato riferendosi a “Rap God”, traccia contenuta nel nuovo album “The Marshall Mathers LP 2” di Eminem: “Sapevo che stava andando verso dei liricismi incredibili, come sempre.” – afferma il rapper statunitense in una recente intervista per XXL, che prosegue con gli elogi: “Si tratta semplicemente di capacità, ha raggiunto un altro livello in quella canzone. La durata della canzone è pazzesca, e il modo in cui mi ha gratificato in questa canzone, è incredibile. Ho pensato che la canzone fosse davvero eccitante, ha davvero alzato ancora di più la barra.” (intesa come barra del livello)

Monch ha inoltre detto di voler ringraziare Eminem per restituirgli il favore. (Eminem in “Rap God” cita: “Ero il Re dell'underground, ma riesco ancora a fare Rap come se facessi parte del reticolo di Pharoahe Monch.”)

Il rapper di origini jamaicane ha poi dichiarato d'essere un fan di Eminem: “Voglio solo ringraziare Em per avermi mostrato il suo affetto, perché avrebbe potuto scegliere almeno altre 100 persone da citare in quel pezzo, questa è davvero una gran cosa. Quindi voglio solo mostrargli il mio affetto e dirgli che sono un suo grande fan.” Nel corso dell'intervista Pharoahe rivela che la prima volta che ha sentito Eminem fu da un rapper newyorkese di nome Mr. Complex: “Stava ascoltando gli artisti più underground del momento, e mi parlò di Em” – dice Monch. “Mi ha fatto sentire una canzone di Eminem che parlava di un corpo nel baule, quando ancora era nella fase Demo. I contenuti dei suoi testi e le sue capacità mi colpirono perché erano così diversi dal resto!” – esclama Monch.

Tra i due si è instaurato un rapporto di stima reciproca, infatti all'inizio del 2013 Eminem ha parlato della bravura di Pharoahe nel corso di un' intervista alla Shade 45, affermando che le sue capacità sono incredibili.

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