DVLP, il producer di “Rap God”, è stato intervistato dai microfoni di MTV riguardo l'ultima traccia di Eminem uscita settimana scorsa, la quale ha avuto, però, una gestazione ben più lunga, di quasi due anni:
“Stavo facendo solamente qualsiasi cosa mi rendesse felice. Non ho mai fatto tracce con già un artista in mente” ha detto il producer di New York.
Ha poi continuato: “Prima che fosse di Em, si parlava di darla a T.I. e non so chi altro, forse Fab [Fabulous ndr] o qualcun altro. Anche quando hanno detto questi nomi era come se non fosse esattamente dove sentivo che la canzone dovesse andare, non era quel tipo di pezzo. Per fortuna tutto è andato per il verso giusto e si è fatto strada dalla parte di Shady.”
La strumentale è arrivata a Marshall lo scorso autunno e DVLP non è stato presente quando il rapper di Detroit ha registrato i suoi versi. Il produttore ha potuto sentire il brano solamente una volta uscito, il 14 Ottobre, come tutti noi. E a proposito racconta un aneddoto interessante: DVLP si trovava a casa con l'influenza il giorno in cui “Rap God” è uscita e non riusciva a muoversi per sentirla, ma all'improvviso riceve una chiamata da Eminemr:
“Non avevo ancora sentito la traccia, perciò non sapevo come apparisse a Marshall, ma lui era così, tipo “Amico, come va? Grazie mille!”. L'ho ascoltata una volta, e poi l'ho dovuta ascoltare di nuovo, e ancora e ancora, e poi l'ho richiamato e lui fa “Amico, ti giuro che è uno dei beat più malati che io abbia mai sentito”. Una volta solo, le mie ginocchia hanno iniziato a cedermi, a diventare deboli. Non era l'influenza, era decisamente colpa di quel tipo”.