Il 17 Ottobre, giorno del compleanno di Eminem, l'ex cantante dei 'Culture Club', Boy George decide di usare twitter per esprimere le sue critiche verso il nuovo brano di Eminem 'Rap God'.

Questo il twitt che il cantante inglese manda al rapper di Detroit:

“Fag? Is this really recovery talk or are you running your own program these days?” “Really unhelpful.”

“Frocio? Questo è realmente il discorso di una persona in ripresa o stai seguendo un tuo proprio programma? “davvero inutile“

Il cantante esprime anche la sua delusione verso i media e la loro accoglienza verso il brano:

“Isn't it sad how the media just accepts abuse of gay people?

“non è triste come i media accettino gli abusi verso le persone gay?“

Queste critiche non sono poi una novità poiché Eminem, in tutta la sua carriera, è stato svariate volte additato dalla comunità omosessuale per le sue liriche omofobiche.

Nel 2001, Eminem esegue un duetto del suo acclamato singolo ‘Stan’ insieme ad Elton John ai Grammy Awards. In seguito la GLAAD, l’alleanza omosessuale e lesbica contro la diffamazione, definisce la performance ‘odiosa’.

Nel 2010, quando il presentatore della CBS/CNN Anderson Cooper (un omosessuale dichiarato) chiese ad Eminem nell’intervista in ‘60 Minutes’ se fosse omofobico, Eminem risponde:

“The scene that I came up in, that word was thrown around so much, you know? F****t was, like, it was thrown around constantly, to each other, like in battling, you know what I mean?”

‘Da dove vengo io, in quel mondo la buttiamo in continuazione, sai? La parola Fr***o veniva detta in continuazione, ce la dicevamo l’un l’altro, ad esempio nelle battaglie, capito?“

Con ciò Eminem spiega come la parola tanto discriminata in realtà non sia usata in maniera dispregiativa e contro gli omosessuali.