Negli ultimi mesi si è parlato molto dei presunti screzi tra Eminem e Snoop Dogg, il quale a luglio, dovendo stilare una lista dei migliori 10 rapper di sempre, non inserì il rapper di Detroit.
Snoop si giustificò affermando che, sostanzialmente, il successo di Eminem era dovuto al colore della sua pelle e all’importante sostegno esercitato da Dr.Dre.
Le parole e la scelta di non nominare Eminem tra i migliori in assoluto vennero in seguito condivise anche dallo storico amico e collaboratore Royce da 5’9”. Ciò fece quindi pensare a una rottura tra i due, più volte negata da Royce.
In tutto questo, Eminem non si era mai pronunciato sulle opinioni e le frecciatine dei suoi amici di lunga data. Lo ha fatto oggi, precisamente in “Zeus”, una traccia contenuta nella nuovissima Deluxe Edition di Music To Be Murdered By .
Eminem rappa:
“Last thing I need is Snoop—doggin’ me
Man, dog, you was like a damn god to me
Man, not really (Haha)
I had “dog” backwards
But I’m startin’ to think, all these people takin’ shots at me
Shit, it’s no wonder”
Ovvero:
“L’ultima cosa di cui ho bisogno è Snoop — che mi dà addosso (letteralmente Em dice che Snoop prova a metterglielo in culo, “doggin’me” nel senso di Doggy Style, in italiano la classica posizione della Pecorina).
Amico, cavolo, eri come un dio per me
Amico, non davvero (haha)
Ho solo detto “dog” al contrario (GOD è DOG letto al contrario ndr)
Ma sto cominciando a pensare, tutte queste persone che mi lanciano frecciatine…
Merda, non mi meraviglio per niente”
Il riferimento ironico alle parole di Snoop è in questo caso palese: il rapper della West Coast viene del tutto sminuito così come lui ha scelto di sminuire Eminem.