Le sostanze stupefacenti, in modo più o meno occulto, hanno sempre fatto parte del business dell’intrattenimento.
Partendo dal neofita teenager fino ad arrivare all’uomo di spettacolo insoddisfatto, il successo ha sempre travolto l’animo umano, modificandolo e plasmandolo al fine di adattarlo alla nuova condizione della persona, quella di star, di personaggio pubblico, di attore o di musicista.
La droga, quindi, ha avuto la funzione di palliativo nei confronti di una realtà che era difficile da metabolizzare, “colpendo” spesso le grandi star nei loro momenti più bui.
Eminem è stato uno di essi.
Proveniente da un ambiente in cui le luci della ribalta erano sì puntate su di lui (basta pensare alle battaglie rap a cui partecipava alla metà degli anni ‘90), ma in modo completamente diverso al mondo “mainstream”, Eminem è stato letteralmente scaraventato in quella che potrebbe definirsi una giungla vorace.
Dopo aver raggiunto il successo mondiale con gli album “The Slim Shady LP” e “The Marshall Mathers LP”, un turbinio di nuove esperienze invasero la sua vita, trascinandolo a poco a poco in un tunnel senza uscita.
Durante le riprese di 8 Mile, proprio all’apice del suo successo, Eminem iniziò a soffrire di insonnia, causata dai fittissimi impegni e dalle continue questioni private, assumendo, per la prima volta, un farmaco per alleviare e curare la stessa: l’Ambien.
Da quel giorno, la sua personale lotta contro la droga ebbe inizio.
Parlare di un argomento così intimo e delicato non è mai stato troppo semplice, specialmente quando si tratta di uno dei nostri idoli. Spesso si cade nel banale, nello scontato, non riuscendo mai ad immedesimarsi nella situazione dell’altra persona. Per questo, abbiamo deciso di “concedere” la parola al diretto interessato, rovistando nello scatolone delle interviste e selezionando i momenti più importanti in cui il biondino di Detroit ha voluto raccontare a tutto il mondo i suoi momenti più bui e la sua lotta contro la droga.
Questa preselezione pone le fondamenta per il nostro documentario, composto, oltre che dalle interviste, anche da diverse traduzioni delle canzoni in cui Eminem sciorina questo spinoso argomento, coadiuvando il tutto in una storia cronologicamente lineare e pertinente ai fatti accaduti.
Vi lasciamo l’ESCLUSIVO documentario “Close To Death: My Demons”, realizzato dallo staff di MarshallMathers.eu/EminemNews.it
CREDITS:
Montaggio Video: Silvia Piras
Traduzioni: Maria L. Sellia, Rocco Raimo, Silvia Piras
Revisione: Maria L. Sellia, Rocco Raimo