Cerca
Close this search box.
Letture: 139289

Debbie, Nate e il resto della famiglia Mathers: Eminem Family

Debbie

Nathan Kane Mathers è il fratello più piccolo di Eminem. Nathan nasce dalla relazione di Debbie con Fred Samra nel Febbraio 1986, oggi ha 29 anni. Ha provato inizialmente ad avviare una carriera di rapper senza successo; potete ascoltarlo rappare sulla traccia “Slide On Over”. Nathaniel Kane Samra – Mathers, questo il suo nome completo, ha vissuto per un lungo periodo di tempo con Eminem, dopo il successo e il decollo della sua carriera di rapper, salvo poi crearsi una propria famiglia: vive con la fidanzata Ashley, dalla quale ha avuto un bambino il 4 Aprile 2014, di nome Liam. Marshall è quindi diventato zio per la prima volta l'anno scorso: Liam infatti è il suo primo nipote. I due hanno anche un'altra bambina, nata da una precedente relazione di Ashley.

Durante l'infanzia Nathan venne portato via più di una volta dai servizi sociali in quanto la madre non riusciva a prendersi cura del figlio. Passò una parte dell'infanzia rimbalzando da una famiglia affidataria all'altra; la situazione viene raccontata in alcuni versi da Em:

“Then Nate got taken away by the state at 8 years old, and that's when I realized you were sick and it wasn't fixable or changable” – Headlights, The Marshall Mathers LP 2, 2013

“Poi Nate venne portato via dallo stato a 8 anni, e in quel momento ho realizzato che eri malata e che non era curabile o modificabile” – Headlights, The Marshall Mathers LP 2, 2013

“But guess what, you're gettin' older now and it's cold when your lonely, and Nathan's growing up so quick, he's gonna know that your phoney” – Cleanin' Out My Closet, The Eminem Show, 2002

“Ma sai cosa, stai diventando vecchia adesso e fa freddo quando sei sola e Nathan sta crescendo così in fretta capirà che sei una bugiarda”  Cleanin' Out My Closet, The Eminem Show, 2002

Famiglia EminemFamiglia Eminem

    

 Nate Kane   Nathan Kane


Debbie Briggs è la mamma di Eminem. Ha avuto Marshall Bruce quando era ancora giovanissima (15 anni), dal suo matrimonio con Marshall Bruce Mathers II. Il padre prestissimo li abbandona e questo porta Marshall e la madre a vivere in un ambiente instabile sia socialmente che economicamente. Eminem è in questo periodo costretto a cambiare città dopo città, scuola dopo scuola, e spesso e volentieri vive dai parenti: la nonna e alcune zie aprono le porte di casa a Marshall e alla madre per permettergli di vivere da loro finchè Debbie non avesse trovato un'impiego stabile. Durante gli anni '80 Deborah si risposa, e nel 1986 nasce Nathan, il fratello più piccolo di Eminem (lo riuscite a vedere in qualche video, ad esempio Sing For The Moment) con il quale ha tutt'oggi ottimi rapporti. Ben presto Marshall incontra Kim e si allontana definitivamente dalla madre, si stabilizza a Detroit (passa mesi a dormire sul divano dell'amico adesso defunto Proof) e dopo un po' va a vivere con la fidanzata. Debbie finisce nel mirino di Eminem fin da subito, si sprecano i versi su di lei in The Slim Shady LP, primo lavoro sotto major label del rapper, tanto da finire anche sulla hit mondiale “My Name Is…”

“Ninety-nine percent of my life I was lied to, I just found out my mom does more dope than I do. I told her I'd grow up to be a famous rapper, make a record about doin drugs and name it after her” – My Name Is, The Slim Shady LP, 1999

“Il 99 percento della mia vita mi hanno mentito, ho appena saputo che mia madre si è fatta di droga più di me. Le ho detto che sarei cresciuto e sarei diventato un famoso rapper, che avrei fatto un disco a proposito delle droghe e glielo avrei dedicato”My Name Is, The Slim Shady LP, 1999

Sempre in The Slim Shady LP, ci sono altri riferimenti alla madre e ai sentimenti che Em provava per lei:

“Look at you, you're gettin blood all over my rug!”

(Sorry!)

She beat me over the head with the remote control opened a hole, and my whole brain fell out of my skull. I picked it up and screamed: “Look bitch, what have you done?!?”

“Oh my God, I'm sorry son”

“Shut up you cunt!” – Brain Damage, The Slim Shady LP, 1999

“Guardati, stai versando sangue sul mio tappeto!”

(Scusa!)

Mi picchiò sulla testa con il telecomando, aprì un buco, e mi cadde il cervello fuori dal teschio. Lo tirai su e gridai: “Guarda troia, cosa hai fatto?!?”

“Oh mio Dio, mi dispiace figliolo.”

Stai zitta, puttana!” – Brain Damage, The Slim Shady, 1999

Eminem Famiglia  Debbie Briggs Mathers

Debbie, devastata dalle parole del figlio e arrabbiata per come Em stesso la dipinge nei suoi versi, lo cita in giudizio per 10 milioni di dollari. Debbie perde, come ben sappiamo, la causa, ma, se quel giorno in tribunale avesse vinto, Em sarebbe finito in bancarotta. Questo e altre piccole cose misero fine definitivamente al loro rapporto. Debbie scrisse anche un libro “My Son Marshall, My Son Eminem”, che ottenne un discreto successo. Eminem continuò a lanciare frecciatine alla madre sui suoi testi, mettendo in mezzo il fratello Nathan e promettendo alla madre che non avrebbe mai visto la nipote Hailie.

“And Hailie's gettin' so big now; you should see her, she's beautiful, but you'll never see her, she won't even be at your funeral.

See, what hurts me the most is you won't admit you was wrong

Bitch do your song – keep tellin' yourself that you was a mom,

But how dare you try to take what you didn't help me to get?

You selfish bitch; I hope you fuckin' burn in hell for this shit!

Remember when Ronnie died and you said you wished it was me?

Well, guess what, I am dead, dead to you as can be!” – Cleanin' Out My Closet, The Eminem Show, 2002

“E Hailie sta diventando così grande ora; Dovresti vederla, è bellissima, ma non la vedrai mai, non verrà nemmeno al tuo funerale.

vedi, quello che mi fa più male è che non vuoi ammettere che hai sbagliato,

puttana, fa la tua canzone, continua a dire a te stessa che sei stata una madre,

ma come osi cercare di prendere quello che non mi hai aiutato ad ottenere?

Tu, puttana egoista, spero che tu bruci all'inferno per questo!

Ricordi quando Ronnie è morto e tu hai detto che avresti voluto che fossi io al suo posto?

Be', indovina un po', sono morto, più morto che mai per te…” – Cleanin' Out My Closet, The Eminem Show, 2002

Eminem family      Mamma Eminem

  Eminem family  

Nonostante tutto l'astio che ha sempre contraddistinto il loro rapporto, Marshall si è sempre preso cura economicamente della madre, pagandole i conti medici quando per due volte Debbie si ammala.

L'odio del rapper biondino per la propria madre si protrae anche dopo il suo periodo di disintossicazione. Infatti, all'interno di Relapse, troviamo alcuni riferimenti alla madre e addirittura una canzone a lei dedicata.

L'intero album, notoriamente riconosciuto come un album tetro e oscuro, sembra una “forzatura emotiva” a voler ritornare ad essere lo Slim Shady di una volta e attraverso la fase di disintossicazione artistica, attuata mediante l'album, si iniziano a intravedere i primi segnali di assopimento dell'odio.

“My mom loved Valium and lots of drugs

That's why I am like I am, cause I'm like her” – My Mom, Relapse, 2009

“Mia mamma adora il valium e moltre altre droghe

Per questo io sono quel che sono, perché sono come lei” – My Mom, Relapse, 2009

Con l'uscita di Recovery prima e The Marshall Mathers LP 2 dopo Eminem sembra essersi addolcito definitivamente nei confronti della madre, al punto che ha dichiarato “Le cose stanno come stanno, ma la amerò sempre, è sempre mia madre” (potete vedere questa intervista con i sottotitoli nel video sottostante). Ultimamente poi gli ha dedicato Headlights, nella canzone chiede scusa alla madre per le sue parole, e sopratutto per Cleanin' Out My Closet, promettendo alla stessa di non cantarla più durante i concerti. Dopo essersi ripulito Eminem ha dichiarato di aver finalmente capito perchè sua madre abbia avuto così tante difficoltà a crescere Marshall e Nate, e che comprende perfettamente, adesso.

Non si hanno ancora notizie su una eventuale riconciliazione tra i due.

“Cause to this day we remain estranged and I hate it though, cause you ain't even get to witness your grandbabies grow.

But I'm sorry momma for “Cleanin' Out My Closet”, at the time I was angry, rightfully? Maybe so, never meant that far to take it though, cause, now I know it's not your fault and I'm not making jokes,

That song, I no longer play at shows and I cringe every time it's on the radio” – Headligths, The Marshall Mathers LP 2, 2013

“Perché fino ad oggi siamo rimasti estranei e lo odio, perché non sei riuscita nemmeno a vedere le tue nipoti crescere.

Ma scusami mamma per Cleanin' Out My Closet, all’epoca ero arrabbiato, forse giustamente, non significa che avrei dovuto portarla così oltre, perché, ora so che non è colpa tua e non ti sto prendendo in giro,

quella canzone, non la canterò più negli show e rabbrividisco ogni volta che è in radio.” – Headligths, The Marshall Mathers LP 2, 2013


Betty Kresin è la nonna di Eminem, la madre di Debbie Briggs. Si è sposata (secondo quanto riportato da vari websites) 5 volte, e durante il terzo matrimonio diede alla luce Ronnie Polkingharn/Nelson, meglio conosciuto come “Uncle Ronnie”; Em passava molto tempo a casa della nonna durante l'infanzia, e proprio per questo motivo strinse un forte legame con lo zio, poi morto suicida nel 1991, secondo indiscrezioni per via della fidanzata che lo aveva lasciato.

Em ha un tatuaggio sul braccio sinistro a lui dedicato. Parla di Ronnie in alcuni versi:

“I read about your Uncle Ronnie too, I'm sorry, I had a friend kill himself over some bitch who didn't want him” – Stan, The Marshall Mathers LP, 2000

“Ho anche letto di tuo Zio Ronnie, mi dispiace, avevo un amico che si è ucciso per colpa di qualche stronza che non lo voleva” Stan, The Marshall Mathers LP, 2000

“Remember when Ronnie died and you said you wished it was me, well guess what, I am dead – dead to you as can be” – Cleanin' Out My Closet, The Marshall Mathers LP, 2000

“Ti ricordi quando Ronnie è morto e mi hai detto che avresti preferito fossi morto io? beh indovina un po', sono morto – più morto che mai per te” – Cleanin' Out My Closet, The Marshall Mathers LP, 2000

Eminem  uncle ronnie Eminem e lo zio

zio eminem   eminem zio

“Still got a ways to go back to grandma's house, it's straight up the road. and I was the man of the house, the oldest, so my shoulders carried” – Headlights, The Marshall Mathers LP 2, 2013

“Ancora tanta strada da fare, di nuovo a casa di nonna, che è dritto per questa strada, e io ero l’uomo di casa, il più grande, quindi le mie spalle portavano il peso” – Headlights, The Marshall Mathers LP 2, 2013

nonna eminem  


Todd Nelson, che compare in alcuni documentari su Eminem, è anch'egli zio di Eminem. Figlio di Betty e fratello di Debbie, si suicidò (secondo quanto riportato nelle news di quel periodo) nel 2004: dopo aver sparato a zero sul nipote, cominciò a soffrire di depressione che fu indicata come causa del suicidio. I due non avevano rapporti e Em non lo nomina in nessuna delle sua canzoni, anche se spesso Todd si è auto-definito un “padre” per Em.

todd nelson


Betty Renee e Jack Schmitt sono altri zii di Marshall, dalla parte della madre Debbie. La zia Betty Renee, figlia della nonna di Eminem Betty Kresin, (la riuscite a vedere in un paio di clip e interviste) secondo Eminem era l'unica persona “sana” in tutta la sua famiglia. Aveva un rapporto molto stretto con lei tant'è che i figli di Betty giocavano quotidianamente con Hailie e Alaina durante i primi anni del 2000.

Per un periodo di tempo, durante lo shooting di 8 Mile, Betty e Jack hanno vissuto a casa di Em per poter accudire Hailie quando Marshall era impegnato sul lavoro o non poteva occuparsi di lei: a quel tempo Em era un padre single in quanto Kim era in rehab e lui aveva la custodia esclusiva della figlia. I rapporti tra le famiglie però si deteriorano quando Marshall sentì che, più che accudire Hailie, gli zii si erano lasciati stregare dal lusso (se ne trovano vari riferimenti anche nel libro “Cleanin' Out My Closet, scritto dalla cugina di Kim, anch'ella molto vicina alla famiglia Mathers a quel tempo): il punto di non-ritorno fu la richiesta di una casa che Marshall si rifiutò di acquistare. Da quel momento in poi Em non ha più avuto rapporti con gli zii in questione (o almeno questo è ciò che si dice).

zia eminem


Marshall Bruce Mathers II è il padre biologico di Eminem, i due non hanno alcun rapporto ad oggi. Marshall Mathers II lasciò Eminem e Debbie dopo pochi mesi dalla nascita di Em; durante l'infanzia e l'adolescenza Eminem tentò di raggiungere il padre come meglio poteva: lasciava dei disegni da consegnargli, chiedeva alla zia paterna Edna di parlargli di lui per raccogliere più informazioni possibili, e quando crebbe cominciò a scrivergli delle lettere che furono sempre rimandate al mittente. Ben presto quindi Em abbandona la missione di incontrare il padre (che nel frattempo si risposa, ha una nuova famiglia e degli altri figli) e comincia a covare rabbia e rancore che poi sfogherà nei suoi testi. Quando Marshall Mathers III diventa Eminem e le porte de successo gli si spalancano davanti, suo padre fa improvvisamente marcia indietro: interviste, articoli di giornale, appelli e lettere aperte, tutto per scusarsi ed arrivare a conoscere il figlio adesso famoso.

Ovviamente per Eminem, padre a sua volta, queste sono solo parole al vento…non perdonerà mai il padre per averlo abbandonato e per non avergli dato le attenzioni che meritava, per non essere stato presente e per non averlo mai cercato.

Ecco Em che esprime il suo punto di vista sulla faccenda in un intervista a 60 Minutes:

“Non l'ho mai conosciuto. Non l'ho mai incontrato.”

Anderson Cooper gli chiede: “Vorresti farlo?” Ed Em risponde:

“Non lo so, alcune persone me lo chiedono, e, non credo di volerlo. Semplicemente non riesco a capire come…se le mie figlie se ne andassero ai confini del mondo, le troverei. Nessun dubbio, zero. Senza soldi, senza niente, se non avessi nulla, troverei comunque le mie figlie. Quindi non c'è nessuna giustificazione, nessuna giustificazione”.

“And by the way, when you see my dad, tell him that I slit his throat in this dream I had” – My Name Is, The Slim Shady LP, 1999

“E comunque, quando vedi mio padre, digli che gli taglio la gola in quel sogno che ho fatto” – My Name Is, The Slim Shady LP, 1999

“-What's your name?- Shady

-Who's your daddy?- I don’t give a fuck, but I wonder

-Is he rich like me?- Doubt it, ha

-Has he taken, any time, to show you what you need to live?-

So yeah, Dad, let's walk, let's have us a father and son talk, but I bet we wouldn't probably get one block, without me knocking your block off, this is all your fault

Maybe that's why I'm so bananas, I a-ppealed to all those walks Of life, whoever had strife, maybe that's what dad and son talks are like” – Rhyme or Reason, The Marshall Mathers LP 2, 2013

“-come ti chiami?- Shady

-chi è il tuo papà?- non me ne frega un cazzo, ma mi domando

-è ricco quanto me?- lo dubito, ha

-ti ha mai dedicato del tempo per mostrarti quello di cui hai bisogno nella vita?-

allora si, papà camminiamo, facciamo una chiaccherata padre e figlio, ma scometto che propabilmente non passeremo il primo isolato senza che io ti prenda a pugni, è tutta colpa tua, forse per questo sono così svalvolato, faccio appello a tutti coloro che nella vita hanno avuto difficoltà, forse sono così i discorsi tra padre e figlio” – Rhyme or Reason, The Marshall Mathers LP 2, 2013

padre eminem   papà eminem

Marshall Bruce Mathers II ebbe una figlia, Sarah Mathers, che è la sorellastra di Eminem. Em venne a sapere di lei dopo essere diventato famoso…

“Family fighting and fussing over who wants to invite me to supper, all of a sudden, I got ninety-some cousins, a half-brother and sister who never seen me

Or even bothered to call me until they saw me on TV, now everybody's so happy and proud I'm finally allowed to step foot in my girlfriend's house (Hey!)” – Marshall Mathers, The Marshall Mathers LP, 2000

“La mia famiglia discute e litiga su chi vuole invitarmi a cena, tutto d'un tratto ho 90 cugini un mezzo fratello e una mezza sorella che non mi hanno mai visto

e che non si sono mai disturbati di chiamarmi finchè non mi hanno visto in TV

Adesso tutti sono così felici e orgogliosi, mi permettono finalmente di mettere piede a casa della mia fidanzata (Ciao!)” – Marshall Mathers, The Marshall Mathers LP, 2000

sorella eminem   eminem sorella


Edna e Charles Swartz, prozii del Missouri dalla parte paterna, allevarono Marshall per una parte importante della sua infanzia.

Em era così legato alla zia Edna da chiamarla la sua “vera madre” attirando le ire della madre Debbie e della nonna Betty, che invece sono convinte di aver fatto un ottimo lavoro con Marshall e che Edna fosse nella sua vita di tanto in tanto.

Edna chiamava Marshall “Brucie” per via del suo secondo nome.

Eminem parla di loro nel 2011, dopo la morte della zia Edna avvenuta il 4 Luglio 2010:

“Mia zia Edna, che sarebbe la mia pro-zia Edna e mio zio Charles, che sarebbe il mio pro-zio Charles. Abitavano in Missouri. Sono zii dalla parte di mio padre. Si sono presi davvero cura di me. Mio zio Charles è morto intorno al '92-'93 e mia zia Edna è morta circa 6 mesi fa. Aveva 86 anni. Erano molto più anziani di me ma facevano tante cose con me; mi facevano stare da loro durante il weekend, mi portavano a scuola, mi compravano delle cose, mi facevano stare da loro a guardare la TV, mi lasciavano tagliare l'erba per 5 dollari, mi portavano al centro commerciale. Loro e mio zio Ronnie erano la mia ancora…”

C'è un riferimento agli zii anche nella canzone Evil Deeds contenuta in Encore, 2004:

“…'til somebody finally took me in

My Great Aunt and Uncle, Edna 'n Charles

They were the ones who were left in charge

My elementary they ganged up on me and sang this song

It went a little something like

Mary had a little lamb, little lamb, little lamb

Debbie had a Satan spawn, Satan spawn

Momma why do they keep saying this I just don't understand, understand

And by the way, where's my daaaaaaaaaaad?”

“…finché qualcuno non mi ha preso con loro

La mia prozia e prozio Edna e Charles

Erano gli unici che si sono incaricati di farlo

Alle elementari i bulli mi tormentavano e cantavano questa canzone:

Mary aveva una pecorella

Debbie aveva il seme di Satana

Mamma perchè continuano a dire questa cosa, non riesco a capirlo

E comunque, dov'è il mio papà?”

*Purtroppo non sono disponibili foto di Edna e Charles

All'interno del video non solo le interviste sottotitolate relative a Debbie, ma anche una piccola “gita”intorno alla vecchia casa di Eminem a Detroit.

Copyright © MarshallMathers.eu

Riproduzione totale o parziale severamente vietata

Credits:

Traduzione Interviste e testi: Mery_Jo & Silvia_Shady

Stesura: Mery_Jo & _RoccoR_

Montaggio Video: Silvia Shady