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Donald Trump, Eminem spara a zero sul nuovo Presidente degli USA

Donald Trump

Donald Trump è stato eletto nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America e a livello politico si sa, non c'è niente di più importante delle elezioni Presidenziali americane. Dibattiti su dibattiti e fiumi di parole per sostenere o denigrare il candidto alla presidenza della Casa Bianca.

Eminem aveva già detto la sua sull'argomento nel lontano 2004, su Mosh, non le aveva certo mandate a dire a George Bush Jr. e su We As Americans aveva espresso il suo punto di vista sulla difesa personale, le armi e quant'altro.

Oggi, sul banco ci sono Hillary Clinton, moglie del famigerato Bill Clinton (anch'egli preso di mira più volte dal rapper e parodiato nel celebre video di My Name Is) e Donald Trump, che divide letteralmente in due l'America con i suoi discorsi non sempre ortodossi.

Due giorni fa, proprio dopo la release di Campaign Speech, il “discorso per la campagna elettorale” scritto da Eminem in persona, si è tenuto l'ultimo dibattito tra i due candidati; adesso l'America è chiamata a votare.

Eminem vuole esprimere il suo punto di vista sul candidato Donald Trump, e non le manda certo a dire, affermando:

Consider me a dangerous man

But you should be afraid of this dang candidate

You say Trump don't kiss ass like a puppet

'Cause he runs his campaign with his own cash for the fundin'

And that's what you wanted

A fuckin' loose cannon who's blunt with his hand on the button

Who doesn't have to answer to no one—great idea!

Consideratemi pure un uomo pericoloso

Ma dovreste aver paura di questo maledetto candidato

Dite che Trump non è il pupazzo di nessuno

Perché porta avanti la sua campagna finanziandosi con i suoi stessi soldi

Ed è quello che volevate

Una cazzo di mina vagante scontrosa che se ne sta con la mano sul bottone

e che non deve rispondere a nessuno? — idea grandiosa!

Eminem è cosciente di essere stato considerato per tanti anni un uomo pericoloso per l'impatto mediatico che le sue parole hanno avuto…in realtà pensa che l' America dovrebbe considerare pericoloso Trump che, finanziandosi la campagna con il suo stesso patrimonio, a differenza della Clinton, non dovrà, un giorno, salito alla Casa Bianca, dar conto a nessuno, soprattutto quando si troverà nella condizione di dover fare una scelta militare e spingere il bottone del lancio delle armi nucleari.

Anche in passato, come abbiamo detto, Eminem si è voluto esporre in prima persona. Addirittura nel 2004 l'FBI aveva aperto un'indagine relativa alla line su We As Americans: Fuck money! I don't rap for dead presidents, I'd rather see the president *dead*. “Fanculo i soldi! Non rappo per i presidenti morti [cioè per i soldi ndr], Ma preferirei vedere il Presidente *morto* [La parola “morto, dead” è ovviamente censurata”], Né tanto meno, questa volta, Eminem si è preoccupato del fatto che Trump abbia sostenuto la Shady Campaign tenutasi nel Novembre 2004; anche se non apertamente, quindi, il rapper, unitamente a molte celebrities, si schiera dalla parte di Hillary Clinton

Ancora una volta il patriottismo americano la fa da padrone. Anche se si tratta di un rapper multi platinato.

Opinione condivisibile o meno, quella su Donald Trump, ma una cosa è certa: la mossa di marketing è stata studiata a tavolino ed è stata una mossa vincente; non è stata di certo una sorpresa che le parole di Eminem siano state ascoltate e passate al microscopio a tal punto da finire su tutte le testate giornaliste e in meno di un'ora arrivare alla prima posizione della classifica in real time stilata da Twitter e Billboard.

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